Pot Odds
Le Pot Odds sono le probabilità del piatto, cioè la relazione tra l’ammontare del piatto e l’ammontare della puntata: se ci sono $10 nel piatto e dobbiamo vedere una puntata di $2, abbiamo una probabilità del piatto di 5:1. I migliori giocatori di poker, sanno perfettamente che sia il poker online che live è un gioco che implica la ricerca di un progetto.
Pertanto, nel Texas Hold em gioca un ruolo fondamentale la matematica proprio perché ci consente di stabilire quali siano le possibilità di uscire vincenti da ogni situazione, di centrare il nostro progetto, sulla base delle carte che abbiamo in mano. Questo non significa che per essere dei vincenti a poker dobbiamo necessariamente essere degli esperti matematici. E’ possibile, infatti, calcolare le Pot Odds adottando delle tecniche molto semplici che possono essere perfezionate con l’esperienza. La prima cosa da fare è porsi tre domande:
1 – Quante chips ci sono nel Pot?
2 – Quante chips dobbiamo mettere nel Pot per continuare a giocare?
3 – Quali sono le nostre probabilità di successo?
Vige una regola di base: conviene proseguire nel gioco quando le pot odds che ci sono offerte dal pot sono maggiori delle odds della nostra mano. Ade esempio: giochiamo una partita $2/$4 No Limit. Un giocatore rilancia $13, un altro fa call e noi chiamiamo dal bottone con J-10 di fiori. Il flop è 7-8-A con A e 7 di fiori. Il primo avversario punta $20, il secondo chiama e poi tocca a noi. A questo punto la cosa da fare è calcolare le odds. Il piatto è pari a $79 – $13+$13+$13+$20+$20 – e noi dovremmo pagare $20 per vincere $79, cioè circa 4 a 1 di odds per la nostra giocata.
Abbiamo così risposto alle prime due domande. Rispondiamo alla terza: abbiamo un progetto di colore e di scala ad incastro che ci consente 12 outs buone per centrare uno dei due punti, 9 per il progetto di colore e 3 per la scala a incastro. Risposto così alla terza domanda, è arrivato il momento di rispolverare un po’ di matematica: conosciamo 5 carte delle 52 del mazzo con 47 carte sconosciute e 12 di queste che ci consentono di vincere la mano. E’ sufficiente il calcolo elementare 47:12 per trovare le odds, che saranno così di 3,9 a 1.
In altre parole, la nostra chiamata è giustificata se il piatto è almeno di 3,9 a 1. Come abbiamo visto pocanzi il piatto era 4 a 1 il chè significa che la nostra chiamata ha un valore aspettato positivo (EV). Il calcolo delle pot odds, che come abbiamo appena visto è una cosa molto semplice, di sicuro in molti casi ci aiuterà a prendere le decisioni più giuste.
Quanto considerato finora è la correttezza delle pot odds nell’immediato. Ci sono, tuttavia, dei casi in cui risulta vantaggioso vedere una puntata anche se le pot odds non sono corrette. Si tratta delle Implied Odds che sono un tipo di odds che tengono conto delle puntate che potrebbero verificarsi successivamente, finendo col giustificare per questo una chiamata, a prescindere dalle odds iniziali negative.
Vediamo un esempio concreto: siamo al flop e per continuare a giocare dovremmo pagare una somma alta, non giustificata dalle nostre possibilità di vittoria. Ci rendiamo però conto che qualora centrassimo il nostro progetto, questo ci consentirebbe di sottrarre un gran numero di chip ai nostri avversari, incidendo in maniera notevole sul loro stack. In questo caso e in casi simili, il call è giustificabile e comunque corretto proprio perchè potrebbe rivelarsi molto proficuo in futuro.