E’ possibile truffare al poker per pc?

Uno degli interrogativi che sicuramente si sarà posto, almeno una volta, chi ama giocare a poker per pc, recita: è possibile truffare al poker online? Da una recente ed approfondita analisi in materia, si desume che sono stati commessi numerosi tentativi di truffe ai danni del poker giocato su internet, ma fortunatamente sono stati tutti scoperti.

Pertanto, gli appassionati possono giocare a poker online e riservare tutta la propria attenzione esclusivamente al gioco, giacchè è possibile affermare che non si può truffare al gioco del poker online! Ciò che stupisce è il fatto che tali truffe, o quanto meno tentativi di truffe, vengano scoperte sempre nel settore del poker online e mai nel mondo dei casino su internet. Anche l’ultima recente vicenda di truffa, ovviamente smascherata, che ha fatto parlare tutti i media, Washington Post in primis, ha ad oggetto il poker online ed è stata posta in essere da alcuni giocatori americani a danno di altri.

Per comprendere il motivo di questa situazione, occorre esaminare le differenze che ricorrono tra i siti di poker e i siti di casino. Innanzitutto, i casino online dispongono di diverse tipologie di gioco: si può giocare singolarmente, o multigiocatore, o creare un gruppo privato, ma in tutti i casi si gioca contro il casinò e non contro un altro utente. Ciò significa che un giocatore non può imbrogliare un altro giocatore, ma al massimo tentare di frodare la stessa casa da gioco. Il fatto che la casa da gioco è la prima ad essere sospetta qualora avvenga una truffa ai danni di un giocatore, incute di già una gran paura in chi stia maturando una potenziale idea di truffa.

Anche le sale di poker online offrono diverse tipologie di gioco, che vanno dai tavoli cash ai tornei sit&go, dai livelli bassi fino ai tornei con quote d’ iscrizione elevatissime. Ma rispetto ai casino online, nel poker il nostro avversario è costituito da un altro giocatore e non dalla casa madre, che in questo caso non prende parte al gioco percependo una percentuale sulle scommesse, detta rake. Le modalità di realizzazione di una truffa sono diverse: un giocatore può sfruttare una falla nel software di un sito di poker su internet. Tale sfruttamento illecito da parte del giocatore truffatore potrebbe non essere individuato immediatamente dagli operatori del sito di poker online, giacchè l’individuazione da parte di questi ultimi del problema che ha colpito il software potrebbe richiedere tempo. Inoltre, potrebbe accadere che giocatori di livelli diversi si diano il cambio nell’ambito della stessa partita senza che la casa da gioco abbia modo di scoprirlo, oppure potrebbe riuscire ad individuare i truffatori solo dopo un bel po’ di tempo. Si potrebbe anche verificare che un dipendente interno dell’azienda, si accordi con un giocatore con l’intento di recare danni ad altri utenti e dividersi gli illeciti guadagni.

Quando una di queste situazioni si verifica, i primi a fiutare sospetti sono proprio i giocatori, sono gli utenti delle sale da poker online a smascherare la maggior parte delle truffe. Due sono i motivi principali che inducono un giocatore in sospetto: il fatto che l’avversario vince o perde troppo, o  improvvisamente cambia il suo stile di gioco. Nell’ultimo tentativo di truffa, gli autori mossi dalla tentazione di fare molti soldi in poco tempo, si sono innanzitutto iscritti  a tavoli con  limiti altissimi e hanno giocato senza perdere nessuna mano in un numero elevato di sessioni di gioco consecutive. Questo ha comportato il sospetto da parte dei giocatori di ottimo livello ed esperienza che giocavano a quei tavoli, i quali hanno richiesto ed esaminato i dati delle sessioni di gioco delle partite, capendo subito che c’era qualcosa che non stava funzionando bene. Un altro caso famoso di truffa si verificò nell 2007, quando il giocatore di poker professionista Sorel Mizzi si sotituì all’amico Chris Vaughn nella fase finale di un torneo di poker con in premio un milione di dollari. Una settimana dopo lo scambio avvenne nuovamente, ma questa volta i giocatori si insospettirono a causa del cambiamento di stile del vincitore.

Ci sono dei fattori oggettivi che rendono la riuscita di una truffa al poker online quasi nulla: innanzitutto i giocatori di poker su internet sono parte di una vera e propria comunità, frequentando forum, scrivendo blog e scambiandosi consigli; ragion per cui, la notizia di un tentativo di truffa sarà pubblicata sul web immediatamente e tutti si presteranno per studiare il caso e cercare la verità. In secondo luogo, chi vuole tentare una truffa non lo fà sui tavoli con limiti bassi, giacchè non riuscirebbe a raccimolare molti soldi e velocemente. Giocherà sui tavoli high stakes sui quali si dovrà confrontare con giocatori il cui livello è alto e soprattutto giocatori muniti della capacità di leggere il gioco degli avversari, il chè rende quasi totalmente vane le possibilità di riuscire in un truffa. Possiamo pertanto concludere con una buona notizia: “è impossibile truffare al poker online!”.