Come giocarsi una coppia al poker per pc

Una delle prime cose da imparare per giocare al meglio a poker per pc è che quando ci viene servita una coppia, da AA a 22 in realtà non è che ci hanno dato una mano forte, perché quando ci si trova con una coppia in mano, la cosa che bisogna  fare è puntare a fare un tris. E la probabilità di fare un tris è di 1 ogni 7,5. Si tratta, dunque, di una probabilità molto bassa ma è anche vero che quando si realizza il tris possiamo dire che la mano è vinta 9 volte su 10.

Con le coppie che vanno da 22 a JJ nel poker online bisognerebbe chiamare qualsiasi raise preflop e quanto più è alto tanto più sarò contento, perché significa che il mio avversario ha un punto forte, tipo AA, KK, QQ o AK. Con una simile mano, il mio avversario farà molta fatica a non puntare tutti i suoi soldi qualora dovessero uscire tre carte basse al flop. Bisogna però rimanere sempre attenti alle probabilità. Ad esempio, se mi trovo nella situazione in cui io ho 1000$, sono al 5-10 NL ed in mano ho 44: il mio avversario rilancia di 40-50, io sceglierò di chiamare solo se lui ha davanti  400$ o più. Poichè la mia probabilità di chiudere un tris è di uno su 7,5 l’avversario dovrà avere un bel po’ di soldi davanti per spingermi a giocare. Altrimenti, se non ho nulla di forte, vedo come si evolve la mano, anche perché non è detto che il mio punto non sia comunque il migliore. Infatti l’avversario potrebbe avere un punto tipo AK, KQ che non lo porterebbe a centrare nulla, quindi io mi troverei ancora ad essere davanti.

In situazioni come queste, conta molto l’analisi della mano e quindi nel gioco poker bisogna saper valutare: se ci sono carte di colore? Pericoli di scale? Se l’avversario punta poco e ci sono carte che spaventano, molto probabilmente non ha un granchè in mano e potrebbe mollare su grossi raise e se mi faccio vedere convinto. Se  penso che il mio avversario non ha nulla, posso comunque effettuare un raise o puntare, nella speranza che lasci. Questo discorso vale per le coppie piccole e per coppie quali TT, JJ, QQ che sono praticamente uguali. Si tratta di coppie dal valore basso, per cui appena esce una overcard, tipo A o K, bisogna dare la mano come chiusa. Ovviamente se l’avversario fa chek due volte, allora è il caso di aggredire. Resta valida per tutti l’inderogabile legge secondo la quale al gioco poker online “non bisogna montarsi la testa”.Inoltre, bisogna sempre ricordare che i punti con i quali si vincono soldi vanno dalla doppia in su, per cui finchè ho soltanto una coppia, non andrò da nessuna parte. Riuscirò anche a vincere una mano, ma non la guerra!

Vediamo ora come comportarsi con KK e AA, ritenute il sogno di ogni giocatore di Texas Hold’em, ma che spesso diventa un incubo! E’ infatti difficilissimo lasciare con  queste carte e molto facile rovinarsi. Sarebbe bene cercare di non andarci all-in ma fare solo puntate per sondare, solo al flop e al river in modo da risparmiare una puntata ed evitare di far crescere troppo il piatto, per non rimanere troppo coinvolto perchè finchè ci sono pochi soldi, si riesce a mollare la mano senza troppi pensieri. KK vs AA si verifica una volta su 24 al preflop e risulta ancora più difficile lasciare con i due kappa.

Un’altra situazione che fa regola si verifica quando: se ho 1000$ e il mio avversario 300-400$ e io ho una overpair (ad esempio QQ e flop J37), posso giocarmi tutti i miei soldi, altrimenti nulla. Sempre per la regola che le coppie valgono nulla, per piccole cifre (30% del mio stack) posso anche rischiare. Quindi con qualsiasi coppia, tendo sempre a rilanciare di 4-5 volte il big blind. In questo caso 35-50$, sopratutto in late position. Non dimentichiamo mai che, in ogni caso, queste sono regole generali ed al poker ogni mano fa storia a se!